Integratori alimentari nelle diete: perché usarli?
Chi segue un regime dietetico sa che alcune volte le energie possono mancare: ciò è dovuto al fatto che non viene assunta l’adeguata quota di qualche nutriente o una vitamina o, ancora, un certo minerale. È per questo motivo che può risultare utile acquistare, in farmacia, un integratore alimentare: si tratta di un prodotto utile a fornire al nostro organismo le sostanze necessarie al suo corretto funzionamento. Gli integratori non sono sostitutivi dei pasti, ma si affiancano a essi. La scelta dell’integratore da assumere deve essere affidata al proprio nutrizionista, il quale è in grado di stabilire quale sostanza nutritiva manca nel regime alimentare seguito dal suo paziente.
A cosa non bisogna rinunciare?
Per assicurare all’organismo tutte le sostanze nutritive utili e restare in forma, le linee guida consigliano di fare cinque pasti al giorno, distribuiti nell’arco delle 24 ore, senza eccedere nel taglio calorico. Vediamo quali sono gli integratori più noti: aminoacidi (utili alla rigenerazione muscolare; vanno assunti prima di un allenamento), carnitina e creatina (danno energia all’organismo mediante il trasporto di acidi grassi nella cellula, per essere utilizzati quale fonte di energia, e la creazione di adenosina trifosfato), fruttosio e maltodestrine (fonti di carboidrati che danno energia per l’attività fisica), gainer (concentrati ipercalorici a base di carboidrati, grassi e proteine utili all’aumento del peso corporeo), glutammina (adatta a velocizzare il recupero dopo uno sforzo intenso), proteine del latte (solubili in acqua, prive di grassi e zuccheri).